Una serata a Vinoforum

Come promesso a tutti coloro che mi seguono su queste pagine, questa volta voglio raccontarvi di una serata passata al Vinoforum di Roma.
Questa, in corso fino al 19 di giugno, è l’ottava edizione, e devo ammettere che con il passare del tempo gli organizzatori sono diventati sempre più bravi nell’allestire un bel villaggio, accogliente e funzionale dove il vino diviene il vero protagonista, e finalmente ben illuminato.
Qualcuno mi ha chiesto di definire meglio Vinoforum: è una fiera? una convention per addetti ai lavori? un occasione per ubriacarsi a basso costo a spese delle cantine? un opportunità per conoscere il meglio della produzione italiana ed internazionale? Sgombriamo subito ogni dubbio è una kermesse per” wine lovers”e l’occasione di incontro per gli operatori romani. Non pensate di andare lì per vendere del vino. Potrete se siete bravi, organizzati e fortunati allargare il fronte di coloro che vi conoscono e ottenere dei buoni contatti da sfruttare nel futuro.
Personalmente ritengo la manifestazione fondamentale per le marche più conosciute, proprio perche il target delle presenze è in larga parte formato da amanti e neofiti del mondo del vino, quindi se si è “ marca” è l’occasione giusta per conoscere i propri consumatori. I trendy oggi e famosi domani, possono parteciparvi con l’idea di allargare il numero di coloro che iniziano a conoscerli. Se siete sconosciuti godetevi tutto quello che di buono può portarvi, senza stressarvi se allo stand a fianco, di una nota cantina ,c’è il pienone e da voi si fermano solo i più curiosi.
Mi piace l’idea del massimo numero di assaggi previsto, 12 possibilità con il proprio carnet di ingresso, questo per stimolare il consumo consapevole del vino e spingere il visitatore ad un percorso che potrà rifare nei giorni seguenti modificando gli assaggi, in questo modo si dovrebbero evitare gli eccessi ,specie dei più giovani, visti nelle precedenti edizioni.
Rimane al di sotto degli standard l’offerta gastronomica, con due soli punti di rifornimento di calorie solide, anche se brilla l’area VIP con la presenza di noti chef che ogni sera allestiscono piatti particolari per gli ospiti di questo spazio, la sera della mia visita ho visto all’opera e letteralmente sotto assedio Andy Luotto , passato ormai dallo spettacolo ai fornelli con buona soddisfazione dei commensali, e Antonio Bonamini personal chef ormai famoso per i suoi “ finger food”.
In questo spazio si muovevano con affabilità Alessandro Scorsone e Francesco Acampora a fare da anfitrioni, nei confronti degli ospiti spesso noti e molto spesso digiuni di notizie su questo o quel vino.
Se volete passare una serata diversa, con la possibilità di migliorare le vostre conoscenze nel campo enologico Vinoforum fa per voi. Troverete la passione e la competenza dei produttori, la disponibilità dei molti agenti presenti, la cortesia dei sommelier nel gestire i prodotti esposti nel rispetto delle giuste temperature di degustazione. Esserci è una precisa scelta che ripeto ha senso solo per i marchi più conosciuti, per gli altri è più utile puntare su appuntamenti indirizzati specificatamente agli operatori della ristorazione, che mancano al Vinoforum visto che nell’orario di apertura della kermesse sono al lavoro nei propri locali. Non dimentichiamo che Vinoforum si articola su 15 serate consecutive, e solo le organizzazioni più grandi possono permettersi un simile sforzo, per gli altri sarebbe auspicabile una rotazione su sette o addirittura tre giorni, in questo modo potrebbero dire “ c’ero anch’io” .
Ho assaggiato alcune cose presenti nello stand della regione Puglia presente per la prima volta, peccato la temperatura alta dei vini, che mi sono sembrate interessanti. Mi è piaciuto lo spazio dedicato ai produttori di vini “ ecologicamente compatibili con l’ambiente” il PROBIO che invito a visitare, e dove tornerò. Un po’ triste lo spazio Perrier, e soprattutto poco a tema, ma d’altronde sull’acqua sapete come la penso…….
Interessante lo spazio degli approfondimenti curati da Ateneo e da AIS Roma , sul sito www.vinoforum.it troverete il programma delle degustazioni guidate e vi assicuro che ce ne sono alcune da non perdere.
Piacevole serata, vi consiglio una visita.
Salute

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