Si può fare
Quando mi imbatto in una bella notizia, inizio a sentire una vibrazione positiva nell’aria.Tutto ciò mi è capitato quando nel corso di una visita alla cantina della Agricoltura capodarco di Grottaferrata, uno dei paesini dei Castelli Romani,il Presidente Salvatore Stingo mi informava della realizzazione di un progetto di integrazione sociale.
Capodarco è una delle prime cooperative sociali nate in Italia, nel 1966 a Capodarco di Fermo ad opera di Don Franco Rubbianesi, e fin dalla creazione si è occupata di re in serimento di persone con disabilità. Opera ancora più meritoria oggi quando alcune persone si sentono in diritto di affermare che è meglio lasciare in pace chi ha problemi, invece di inserirli nella società. Ad ogni modo la mia opinione che solo i diretti interessati possono esprimersi a tal proposito.
La Provincia di Roma ha dato il là ad un progetto che ha reso protagonisti dei ragazzi con diverse disabilità ,che sono stati coinvolti dalla Agricoltura capodarco nel progetto che prevede il loro utilizzo in una vendemmia ed in una vinificazione del primo vino rosso prodotto dalla cantina. Salvatore mi ha parlato della gioia dei ragazzi coinvolti, ed è lì che ho iniziato a percepire la positività della cosa. Tuttio noi conosciamo la situazione della sanità italiana e dei tagli a cui è stata sottoposta, ebbene Capodarco ha deciso che il ricavato delle vendite delle bottiglie che saranno pronte a marzo 2011 sarà devoluto alla struttura dei ragazzi.
Alla mia domanda: ” e come si chiamerà il vino?”, Salvatopre mi ha confidato che a loro piacerebbe molto chiamarlo ” si può fare” dal titolo del film del 2008 di Giuseppe Manfredonia con protagonisti Claudio Bisio e Giuseppe Battiston, che parlava di un imprenditore milanese che per le vicissitudini dela vita re iniziava la intraprendere con una cooperativa sociale di ragazzi diversamente abili a cui voleva insegnare un mestiere.
Storia vera accaduta in Veneto e riportata sullo schermo.
Nel nostro caso trasporremmo dallo schermo alla realtà.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi