Mercaturam Vina Latium
Chi mi segue dalle pagine del blog, dai miei interventi radiofonici o dai miei commenti in convegni e tavole rotonde, sicuramente si aspettava questa uscita ufficiale.
La spinta per sviluppare una capillare struttura di sviluppo commerciale per i vini del Lazio non poteva che partire da RGS trade.
Alea iacta est.
Non mi sono impazzito , e non sono di ritorno da qualche colloquio al Vaticano, ma è il mercato che c’e lo chiede. Dobbiamo iniziare a creare un “consorzio” dei produttori di qualità dei vini del Lazio. Il nome che propongo in latino serve a rafforzare il concetto che i grandi vini sono nati in questa regione e poi portati nel resto di Italia e del mondo.
L’embrione potrebbe essere il pool di cantine del territorio che faticosamente , ma anche con delle belle soddisfazioni, hanno iniziato il percorso con noi di RGS.
Dobbiamo lanciare l’idea affinchè si possa operare su una altra dimensione che le piccole strutture difficilmente possono percorrere. Sono convinto che l’unione fa la forza, e se riusciamo a metter da parte il “ lo meo è mejo de lo teo”, si può iniziare un percorso nuovo .
Penso all’ utilizzo sui mercati internazionali di marchi come DOC Roma, mai decollato, oppure alla forza che hanno i consorzi del Chianti , della Valpolicella, del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Quando i produttori si strutturano e affidano a managers super partes la gestione della comunicazione e del marketing, lasciando alla singola cantina il compito di produrre al meglio e di distribuire il prodotto, il cammino risulta sicuramente più semplice e i risultati sono migliori. Non cito nemmeno il risparmio per la divulgazione del marchio che, come da regole base del MKTG , si avvantaggia nell’ avere un marchio di riferimento a cui far agganciare il proprio.
Un primo lancio di comunicazione per il progetto vorrei farlo il prossimo 6 giugno al Vivibistrot di Villapamphili a Roma, quando ci sarà la festa per i riconoscimenti ottenuti al Festival di cannes dal film “Salvo”. Alla presenza di tutto il mondo dello spettacolo, e di tantissimi giornalisti i produttori aderenti a “ Mercaturam Vina Latium” godranno di un lancio di sicuro ritorno.
Vi piace il logo, ma soprattutto cosa ne pensate dell’idea.
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