Bellissima serata
Volevo ringraziare le tantissime persone che sono venute al Kenako ed hanno partecipato al percorso di degustazione, sonorizzato con il set valigie di DJ Coppola. L’idea era di presentare i nuovi bianchi delle cantine del Lazio che ho conosciuto e apprezzato negli ultimi due anni. Abbiamo aggiunto tre vini rossi e due passiti per dare il giusto abbinamento alle cose preparate dallo chef Stefano.
Siamo partiti con le bollicine di Cacchione della cantina Bacco, a cui abbiamo fatto seguire la passerina di Benedetto Lombardi, siamo poi passati al Frascati Superiore Biancodarco zero solfiti, proseguito con i due interessanti bianchi di Casale cento Corvi Kottabos e Kantharus, ancora un bianco con l’Incanthus Orvieto Doc di Tre Botti, e con il Pantastico della cantina Bacco. Gli amanti dei vini rossi hanno molto gradito il Platea zero solfiti di Francesca Cardone Donati e i due Kantharos e Kottabos di Casale Cento Corvi. Apprezzati dal folto pubblico femminile i vini dolci presentati, Giacche Passito di Casale Cento Corvi ,e l’aleatico di Vigna Sant Elena.
Mi ha fatto molto piacere poter rispondere alle domande di molte persone che chiedevano notizie ulteriori su questo o quel vino.
Chi ha riscosso maggiori consensi? Tra i bianchi l’unico 2010 portato l’Incanthus è stato giudicato da tutti perfetto e piacevole. E qui vorrei ricordare cosa scritto in uno degli ultimi articoli sul blog a proposito di qundo considerare vecchio un vino e sostituirlo con l’annata nuova. Tra le nuove annate il Pantastico e il Biancodarco sono stati apprezzatissimi.
Tra i rossi Kottabhos, ma il paltea zero solfiti ha colpito per la sua tipologia. I due passiti differenti sono stati goduti appieno.
Una piacevole serata che ha consentito ad almeno duecento persone di provare per la prima volta dei vini eccellenti che hanno trovato uno spazio di rilievo nella carta dei vini del Kenaco. Grazie a tutti
Salute